La psicologia dello sport nel Fitness

Come motivarsi ad andare in palestra?

Quando si parla di psicologia dello sport si pensa subito ad atleti di alto livello agonistico che devono affrontare gare e competizioni importanti. In realtà la psicologia applicata allo sport e all’esercizio fisico può essere utile anche per coloro i quali praticano un’attività sportiva come quella del fitness.
Con l’arrivo della primavera scoppia improvvisamente la voglia di tenersi in forma, dimagrire e arrivare pronti alla prova costume! Inoltre, è risaputo e confermato da molte ricerche che la pratica di sport migliori il tono dell’umore oltre che la salute.
Ma non tutti hanno la stessa costanza e la motivazione giusta per continuare ad andare in palestra. Come mantenere, dunque, inalterata questa motivazione? Ecco, di seguito, alcuni pratici consigli:
  • cercare una palestra possibilmente vicino casa o all’ufficio. Per molti, spesso, l’idea di tornare a casa e ri-uscire per andare a fare attività fisica è demotivante. Se avete una palestra vicino al luogo di lavoro, potete, invece, uscire dall’ufficio e andare direttamente in palestra. O, per i più mattinieri, iniziare con una bella sessione di allenamento per poi dare il via alla giornata di lavoro! Se, invece, avete la palestra vicino casa potrete tranquillamente fare un salto a prendere la borsa della palestra per poi andare ad allenarvi! Meglio ancora se il centro fitness è raggiungibile a piedi.
  • scegliere un’attività fisica che vi piace. Se il nuoto non fa per voi perchè vi annoia, evitate di iscrivervi in piscina solo perchè avete sentito dire che “fa bene”. Potete rivolgervi ad un personal trainer per iiziare con un programma di allenamento strutturato e creato ad hoc per le vostre esigenze, oppure frequentare un corso se vi piace la compagnia di altre persone. La scelta di attività fisica è molto varia, orientatevi verso qualcosa che vi appassiona veramente!
  • il fatto di pagare una palestra, spesso, non basta per continuare ad andarci. Il consiglio è quello di fisarvi degli obiettivi a breve, medio e a lungo termine (potete chiedere il supporto di uno psicologo dello sport per questo). Se, ad esempio, il vostro scopo è quello di recuperare la forma fisica provate a pianificare degli obiettivi a distanza di 1 settimana, 15 giorni, 1 mese, 6 mesi e 1 anno. Tenete aggiornata una tabella di obiettivi in cui segnerete i progressi fatti, gli obiettivi raggiunti e quali non avete raggiunto. Se desiderate dimagrire affidatevi anche ad un professionista della nutrizione.
  • spesso ci si demoralizza perchè si pensa di non vedere i risultati. Tenetevi un quaderno in cui segnate i progressi che fate, anche quelli soggettivi: vi sentite più tonici? avvertite meno stress? Provate ad appuntarvi i miglioramenti.
  • ricordatevi che gli obiettivi devono essere SMART: Specifici, Misurabili, Raggiungibili, Rilevanti e legati al Tempo. Inutile desiderare di avere un fisico da modella se sapete che potrete frequentare la palestra per 2 volte a settimana (spesso le dive di Hollywood hanno la possibilità di andare ogni giorno in palestra!).
  • concedetevi dei premi ogni volta che raggiungete un obiettivo. Meglio se evitate snack come premi, ma magari scegliete una giornata con le amiche, una gita alle terme, una pausa relax.
  • non fate confronti con altri: ognuno ha il suo modo di allenarsi, i suoi tempi e, soprattutto, non abbiamo tutti lo stesso fisico con le medesime necessità! Ricordatevi che voi siste unici!
Ed ora, buon allenamento!