C’è un filo rosso che lega alcuni eventi della mia vita a questo ospedale.

Sono nata lì e mia mamma ha lavorato come infermiera in questo Istituto.

Trentacinque anni dopo ci ho rimesso piede. Nell’aprile del 2015 ho iniziato il mio tirocinio post-lauream in psicologia. Nel periodo in cui avrei dovuto fare la scelta per la sede di tirocinio non mi ero orientata subito verso questa opzione. Il tirocinio al Gaslini sarebbe stato un percorso di un anno intero, nello stesso ambulatorio, e io volevo fare due esperienze differenti (6 mesi da una parte e 6 mesi da un’altra). Poi, un po’ per caso, feci una telefonata per chiedere informazioni; mi rispose una tirocinante che mi disse che al momento non c’era posto, ma che se avessi voluto aspettare 6 mesi sarebbe stata un’esperienza fantastica. Qualcosa mi convinse e decisi di mettermi in lista. Persi 6 mesi, ma l’anno passato in quell’ambulatorio non lo dimenticherò mai. La mia prima esperienza come psicologa a tutti gli effetti, ero molto emozionata, ma anche motivata ad imparare tutto quello che mi avrebbero insegnato. E fu moltissimo. Ho conosciuto colleghe fantastiche e l’esperienza fatta me la porto dietro ancora adesso.

C’è un filo rosso che mi lega a questo Ospedale.

L’ultimo giorno di tirocinio fu triste. Lasciare quel posto che avevo frequentato ogni giorno per un anno intero non fu così semplice. Però mi aspettava una nuova carriera davanti e questo mi entusiasmava. Ero sicura che non avrei rimesso piede al Gaslini. Invece subito dopo l’estate del 2016 fui contattata dall’Associazione Il Porto dei Piccoli Onlus con la proposta di lavorare per loro in alcuni reparti dell’Istituto. Da lì parte il mio percorso che dura ancora oggi come psicologa dell’Associazione. Oggi collaboro con i reparti di Neuropsichiatria Infantile, Medicina Fisica e Riabilitazione e Malattie Muscolari per un progetto di Interventi Assistiti con Animali; con l’U.O.C. di Cardiochirurgia Vascolare per un sostegno psicologico ai genitori e ai pazienti; con l’U.O.C. di Chirurgia per un progetto sulla riduzione dell’ansia pre-operatoria in interventi complessi.

Il lavoro con i bambini è spesso complicato, ma lascia molte soddisfazioni.

Ora che ho iniziato la mia Scuola di Specializzazione in Psicoterapia vorrei svolgere la specialità al Gaslini e continuare a seguire quel filo rosso.